Assignment 4, coda: social networking

in questo compito ci viene chiesto di dire cosa ci è successo visitando alcuni siti di social networking. Premetto che alcuni di questi siti,sui quali ho degli account e che frequento con regolarità, li conoscevo già vedi i vari twitter,facebook e youtube.

Nel mio vagare per questi link che ci sono stati suggeriti, mi sono soffermato su quello che secondo me è più vicino alla mia "classe" ovvero tig.org, al secolo TakingItGlobal... questo è un sito che raccoglie idee e iniziative da giovani di tutto il mondo che si ritrovano su questo sito e tramite il forum o tramite dei post si mettono al corrente l'un con l'altro della situazione nelle varie zone del mondo,cercando tramite delle manifestazioni e degli eventi di riunire i loro pensieri in un determinato punto del globo e da qui far sentire la propria voce..

La cosa che mi ha colpito è la vastità degli argomenti che possono venir trattati: si va dai problemi ambientali a quelli della scarsa educazione in varie parti del mondo, dai diritti umani alla pace o alla salute e tutti sono curati ed esposti nei minimi particolari..

chiaro che per iniziative di questo tipo ci vuole una gran voglia di agire e soprattutto parecchio tempo da dedicare,ma alla fine siamo noi giovani il futuro.. è bene che si cominci un po' a guardarsi intorno...

e per chi è scarso in geografia,o meglio non sa riconoscere le bandiere,ecco il link con un giochino divertente per cominciare ad entrare nell'ottica della comunità GLOBALE..
http://www.tigweb.org/games/flag/
inutile conoscere dieci stati e stop,questo non è "globale",è un imbarazzante "parziale"...

adesso vado, sono appena stato invitato ad un meeting per l'ambiente in Canada in mezzo ai boschi e ad un altro per la salvaguardia dei diritti umani in India.. ho dato un'occhiata alla frequenza dei vari eventi.. purtroppo in Italia ne fanno uno ogni morte di Papa e vedendo anche gli iscritti e le loro nazionalità molti di loro provengono dall'India,dall'Africa,dal Sud America e dalla costa est degli Stati Uniti.. dall' Europa poca roba, e fra quelli che ci sono,molti sono studenti extraeuropei che si trovano in college inglesi..

vabè,prima o poi l'eco arriverà anche qui..
si spera più prima che poi..........

ciao!