mercoledì 17 febbraio 2010

ricordi...

setacciando il mio vecchio blog di MSN ancora lì intatto (un po' pischello ma comunque pieno di bei ricordi),mi sono soffermato su questo intervento che ho fatto dopo il 6 Maggio 2007,non mi ricordo quando di preciso.. bene,quel giorno è significato molto per me perchè è stato il giorno del mio esordio in serie D nella partita di calcio Montevarchi - San Gimignano.. e direi che a 17 anni, o sei uno strafenomeno oppure più di lì è difficile che ti facciano esordire visto che sei in quarta superiore e non sai nemmeno come si fa partire una macchina... sì,diciamo che senza pavoneggiamenti vari, ero quello che si può definire "un ragazzo di belle speranze",cui però la sfiga è andata incontro a 200 mila all'ora e gli ha lasciato come regalino un bel ginocchio con un punto interrogativo sopra, che sta a significare "noi non vediamo niente da nessun esame,ma se ti fa male a correre,FA' FESTA!!"

a volte la vita è buffa,sei convinto che la medicina sia una cosa fantastica,che possa guarire le cose più strambe e più mortali, o almeno gran parte, e poi per un qualcosa che in realtà è un semplice fastidio, milioni e milioni di pagine di tomi di anatomia e patologia vari non riescono a darti una spiegazione.. e te ti ritrovi col tuo degno compare (il tuo ginocchio) a dover guardare gli altri per mesi.. quando poi recuperi e rientri a giocare ti accorgi che in realtà il tuo socio non risponde più come vorresti, che hai paura a fare contrasti, a forzare uno scatto,perchè senti che potrebbe cederti qualcosa... e allora sì,avevano ragione.. meglio far festa!

oramai i miei campi sono quelli di calcetto,dove tuttora do spettacolo,perchè si sa,la classe non è acqua.. bene dopo questa altalena di pavoneggiamento,depressione, RI-pavoneggiamento direi che posso anche copia-incollare il mio vecchio post dall'altro blog e lasciarvi..

P.S. : in realtà oggi il mio tempo da dedicare al blog doveva essere inferiore e avevo escogitato il copia-incolla per far prima,ma si sa, lo stream of consciousness non si controlla e partire per la tangente è un attimo..

adesso vado davvero,godetevi la cronaca a caldo di questa giornata vista da un diciassettenne giustificatamente esaltato..perdonate le kappa,le varie abbreviazioni a tutte le parole,rabbrividisco io stesso a vedere come ero qualche anno fa..ah,anche i verbi a caso scritti di furia.. =)

"Sicuramente qst giorno è stato uno dei + emozionanti di ttt la mia vita: il giorno dell’esordio in serie D, a 17 anni tra l’altro (mica bruscolini).

Mi sveglio domenica mattina alle 8.00 con due animi opposti dentro di me, 1 felice di andare a fare una nuova esperienza (una pankina in serie D) ed uno un po’ contrariato, primo xkè la sveglia alle 8 di domenica nn è certo cm un film del ceccherini (ero tornato all’1 dal compleanno di Giulio e 7 ore di sonno nn sono grankè x uno ke deve giocare 90 minuti) e secondo xkè la mia squadra, il Sangimignano, avrebbe giocato in contemporanea alla serie A e quella giornata nn c’era

Fiorentina-Ascoli bensì il grande match Milan-Fiorentina... Dunque, senza tanti giri di parole, diciamo ke mi giravano un po’ le palle..!!

Il ritrovo all’Isolotto era fissato x le 10 e io mi ritrovo lì in xfetto orario. Altri due miei compagni di juniores sn già là e l’atmosfera è delle più serene e tranquille possibili; il nostro compito era praticamente di fare da “spettatori nn paganti” alla partita, felici e beati seduti in pankina.

Ttt è pronto; si parte e si arriva all’albergo della 1° squadra ad Incisa verso le 10 e quaranta. Lì, i ragazzi si stanno rilassando guardando un po’ di tv e leggendo la gazzetta dello sport.

Alle 11 e venti, pranzo col solito menu da atleti: pasta al pomodoro, patate e carote lesse, prosciutto crudo, pezzettino di parmigiano e crostatina della nonna… Cm sempre, mi abbuffo cm un cinghiale nn sapendo ke di lì a poco una sorpresa mi stava attendendo.

Finito di mangiare verso mezzogiorno (cs ke neanke all’ospedale di Careggi succede), si parte x Montevarchi pochi minuti dopo: match in trasferta x il Sangi.

Si arriva là verso l’una e lì l’allenatore, mentre stiamo entrando in campo x “saggiarlo” un po’, mi si avvicina e mi dice ke io sarei partito titolare xkè due difensori si erano rotti nella rifinitura del giorno prima. In quel momento, la scagazza comincia a pulsare e il mal di pancia si fa intenso.

Finito il riscaldamento, è tempo di giocare sotto gli occhi sorpresi di mi pa venuto a vedere il match e ke nn pensava ad un esordio così affrettato dal primo minuto.

L’ingresso al campo rimarrà x sempre nei miei okki: la terna davanti a noi in un giallo orrendo (quello degli evidenziatori Stabilo) e all’uscita del lungo tunnel la luce del campo, banco di prova e di sogni x migliaia di ragazzi…

La scagazza era quasi passata, ma purtroppo il colpo d’okkio dello stadio con i suoi circa 600 tifosi fa sì ke la cacarella riprenda coraggio e si rifaccia sentire .

Lo sforzo è grande x ricacciarla e ci vuole qlc minuto prima ke io riesca a trovarmi a mio agio..

La partita, nonostante la sconfitta di misura, è andata bn ttt sommato e mi posso ritenere soddisfatto della mia prestazione (6,5 su calciopiù!!!)...

Ke emozione cmq giocare davanti a quella gente; anke se ti fiskia qnd hai palla, è una sensazione immensa sentirla sbraitare e mandarti a quel paese!!!

Ke gran bella giornata è stata, sicuramente da ricordare negli anni…"

1 commento:

sardegna 2009